La Polizia di Como ha arrestato due cittadini provenienti dallo Sri Lanka per rapina ai danni del medesimo supermercato. Entrambi irregolari sul territorio e senza fissa dimora, sono stati consegnati alla giustizia dal tempestivo intervento degli agenti.
Sabato pomeriggio, una pattuglia è stata inviata a un supermercato di via Carloni a Como. La segnalazione era un furto di merce: una decina di bottiglie di superalcolici, pari a un valore di più di 300 euro.
Dalla spiegazione dei testimoni, il quarantatrenne, per fuggire, aveva minacciato la guardia del negozio con una siringa.
I poliziotti hanno intercettato l’uomo cingalese mentre fuggiva sulla linea ferroviaria, tra la stazione di Como Borghi e via Ambrosoli. Alla vista degli agenti, il ladro ha cercato di fuggire passando per il torrente.
Il tentativo di fuga è stato vano: portato in Questura, sono emersi i suoi precedenti, i suoi alias e l’irregolarità sul territorio. La refurtiva è stata riconsegnata al supermercato, mentre la siringa è stata sequestrata.
All’uomo è stato contestato il reato di rapina impropria: il Pubblico Ministero ha disposto il suo trasferimento presso la casa circondariale di Como.
Lo stesso pomeriggio, il medesimo supermercato ha subito una seconda rapina, anche questa compiuta da un secondo uomo cingalese. Anch’egli ha rubato superalcolici per un valore di 125 euro.
Il quarantanovenne è stato catturato dagli agenti mentre si trovava ancora all’interno dell’esercizio commerciale: si tratta di un uomo senza fissa dimora e irregolare sul territorio.
Portato in Questura, è stato denunciato per furto aggravato e per l’irregolarità riscontrata.
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