Un arresto effettuato dalla Polizia di Stato di Como, in zona Tribunale.
In manette un ragazzo di 32 anni, irregolare sul territorio e senza fissa dimora. Identificato in Questura, invece, un ventiquattrenne privo di documenti, ma con regolare permesso di soggiorno.
Dagli accertamenti è emerso che il trentaduenne, di nazionalità tunisina, era stato espulso dall’Italia nel 2022, con divieto di rientro per cinque anni.
Il comunicato della Questura di Como:
“La Polizia di Stato di Como, ha arrestato per aver violato le disposizioni della Legge sull’immigrazione, un 32enne tunisino, con precedenti, senza fissa dimora e irregolare sul territorio.
Nel primo pomeriggio di domenica, una volante della Polizia di Stato, durante il consueto e capillare controllo del territorio operato sia in città che nella periferia di essa, ha proceduto al controllo dei documenti di due soggetti che passeggiavano nei pressi del Tribunale di Como.
Mentre uno dei due, un tunisino di 24 anni è risultato regolare con il soggiorno, l’altro non aveva con sé alcun documento di riconoscimento, costringendo così i poliziotti ad accompagnarlo in Questura per l’identificazione.
Una volta in Questura l’uomo è stato identificato per il 32enne tunisino e dalle risultanze è emerso che l’uomo, nell’aprile del 2022, era stato accompagnato coattamente alla frontiera e imbarcato con un volo per Tunisi, con il divieto di rientrare sul territorio italiano per 5 anni.
In base alla violazione accertata, il 32enne è stato arrestato e trattenuto presso le celle della Questura, in attesa del suo processo per direttissima, che il P.M. ha fissato per questa mattina alle 11.00″
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