La Polizia di Stato di Como ha emesso sei provvedimenti amministrativi a carico di cinque soggetti. Questi sono ritenuti responsabili di reati e di condotte illecite che, se reiterate, possono minare l’ordine e la sicurezza pubblica.
Un daspo fuori contesto, valido per 1 anno, è stato emesso a carico di un diciannovenne di origini albanesi denunciato per furto aggravato. L’uomo ha già dei precedenti penali: è risultato essere stato condannato per rapina nel 2024.
La Divisione Anticrimine di Como ha stilato per il ragazzo un’ulteriore proposta: il divieto per un anno a frequentare tutti gli impianti o eventi sportivi, di qualsiasi livello o categoria, su tutto il territorio nazionale.
Un cittadino extracomunitario somalo di 21 anni, senza fissa dimora, è stato arrestato in piazza Volta. Stava minacciando i passanti con un bastone, generando il panico. All’arrivo della Polizia, il ragazzo ha tentato la fuga, ma gli agenti lo hanno braccato in via Odescalchi.

Il soggetto è stato denunciato in stato di libertà per minaccia aggravata, porto illegale di oggetti atti ad offendere e resistenza a pubblico ufficiale. Per lui è scattato il dacur (il divieto di accedere alle aree urbane) valido per un anno.
All’uomo sarà quindi vietato frequentare qualsiasi locale pubblico atto alla somministrazione di alimenti o bevande, situato in un’ampia zona attorno a piazza Volta.
Infine, tre ordini di allontanamento sono stati comminati ad altrettanti soggetti, trovati a bivaccare in alcune zone della città. Si tratta di un diciottenne tunisino, che è stato rintracciato davanti ad un fast-food in via Plinio a Como mentre arrecava disturbo ai passanti.
Infine, un trentottenne nigeriano senza dimora e un connazionale di 34 anni, in regola col soggiorno, sono stati identificati in via Anzani davanti a un market etnico, mentre bivaccavano disturbando i presenti.
I tre soggetti sono stati individuati e sanzionati.
© Riproduzione riservata