Un ventiseienne di Cantù, sottoposto agli arresti domiciliari, è stato arrestato dai Carabinieri nel pomeriggio di martedì 8 aprile.
Il ragazzo – su cui pendeva un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio di sorveglianza di Varese – era stato condannato per truffa aggravata, a seguito di una serie di raggiri messi a segno tra marzo e aprile 2024.
Le truffe consistevano nella falsa vendita di orologi di lusso su alcune piattaforme web di annunci economici.
Il giovane, una volta pubblicata l’inserzione e incassato il denaro dagli acquirenti, faceva perdere le tracce senza spedire la merce.
La procura della Repubblica di Genova, sulla base di questi elementi, aveva avviato un procedimento penale a carico del ventiseienne.
L’Ufficio di sorveglianza, accolta l’istanza dei Carabinieri, ha infine optato per il trasferimento nel carcere del Bassone.