Mercoledì 16 aprile alle 18, presso la libreria Feltrinelli di Como, sarà presentato il libro del giornalista Alessandro Fulloni, dal titolo “Il terzino e il Duce“, avente come protagonista Eraldo Monzeglio, calciatore fascista che, tuttavia, tra l’8 settembre e il 25 aprile riesce a mettere in salvo numerosi partigiani condannati a morte certa.
Da quella che ci si aspetta essere una biografia calcio-centrica, in realtà ecco una spy-story che ha come centro nevralgico la città di Como e l’approdo di Monzeglio sulle sponde del lago.
La storia comincia però a Roma, a villa Torlonia, dove il calciatore (che durante la guerra fu volontario in Russia) insegnò a giocare a tennis al Duce, ma dopo l’8 settembre spese la sua vicinanza a Mussolini per salvare «molte vite». Di ciò non raccontò però mai nulla, nonostante le insistenze di certi cantori dello sport come Gino Palumbo e Antonio Ghirelli.
Finita la guerra, allenò anche il Como e i documenti trovati proprio all’Archivio di Stato di Como testimoniano come quella panchina arrivò grazie all’interessamento del Comitato di Liberazione Nazionale. In cambio, è l’ipotesi, di segreti che riguardavano la vita del Duce.
Appuntamento quindi per mercoledì 16 aprile alle 18 alla Feltrinelli di Como, in via Cantù 17. Qui di seguito un servizio del Tg3 riguardo la presentazione del libro in questione.
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