L’Acqua S.Bernardo Cantù interrompe la striscia negative di cinque sconfitte consecutive con la fondamentale vittoria in casa contro Cividale. Con il risultato di 78-77, i canturini si impongono in una partita tesa e decisa da una tripla di Valentini sulla sirena.
Dopo un primo tempo molto convincente, iniziato con un 7-0 per Cantù, l’argentino Redivo di Cividale sveglia i suoi. Il secondo quarto è molto nervoso: Cividale trova il sorpasso, e solo i liberi tengono avanti Cantù. All’intervallo lungo il punteggio è 36-30.
L’inizio del terzo quarto è favorevole ai canturini, che porta i suoi sul doppio vantaggio, ma Cividale ha dalla propria la grande verve di Redivo. L’argentino alza il ritmo e, all’inizio dell’ultimo quarto, porta i suoi in parità.
Proprio Redivo, però, sbaglia il libero decisivo, che permette a Cantù di partire in contropiede e realizzare con Valentini la tripla decisiva che fa impazzire di gioia il PalaFitLine di Desio. Cantù torna dunque alla vittoria dopo cinque sconfitte consecutive, finalmente aggiornando la casella dei punti ottenuti e muovendo la classifica (agganciando proprio Cividale a 34 punti).
IL TABELLINO
ACQUA S.BERNARDO CANTÙ-GESTECO CIVIDALE 78-77
PARZIALI: 23-18, 13-12; 20-19, 22-28.
ACQUA S.BERNARDO CANTÙ: Valentini 11, Baldi Rossi 5, Moraschini 14, Piccoli, Beltrami N.E., Basile 16, Hogue 14, Riismaa 6, McGee 12, Possamai, Viganò N.E., Okeke N.E. All. Brienza
GESTECO CIVIDALE: Lamb 7, Redivo 19, Miani 4, Rota 9, Devetta N.E., Anumba, Marangon 11, Berti 2, Ferrari 8, Dell’Agnello 17, Piccionne. All. Pilastrini
ARBITRI: Cassina, Bonotto, Terranova.
LE DICHIARAZIONI DI COACH BRIENZA
Al termine della sfida, un soddisfatto mister Brienza espone il suo punto di vista a riguardo:
«È stata una gran partita. C’è da fare i complimenti a tutte le due squadre. È stata una vittoria voluta, ci abbiamo provato in tutti i modi perché i ragazzi avevano una voglia di vincere enorme.
Abbiamo fatto un primo tempo pazzesco, poi Redivo ha fatto alcuni canestri da campione e ha dato a Cividale lo spunto per rientrare. Nell’ultimo minuto e mezzo potevano essere più attenti e più furbi su un paio di situazioni.
Sono contentissimo per i ragazzi, perché in queste tre settimane si sono allenati come dei pazzi. Io li vedo tutti i giorni, so quanto ci tengono e soprattutto quanto stanno male quando le cose non vanno. Oggi è stata proprio una partita di cuore, di chi vuole cambiare e non si arrende.
Adesso siamo ripartiti, quella di domenica sarà una partita fondamentale. Non mi interessa della classifica, ma voglio che i ragazzi continuino a riprendere quella fiducia che oggi abbiamo iniziato a ritrovare. Oggi siamo tornati e sono estremamente contento».
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