Arrestato dalla Polizia di Stato, il 31 dicembre, un giovane di 24 anni nativo dell’Ecuador.
Tante le accuse a suo carico: dal furto, alle lesioni personali, resistenza a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio, false attestazioni e altri capi d’accusa.
Dopo la notifica del provvedimento, l’uomo è stato condotto in carcere.
Il comunicato della Questura di Como:
“Nella mattinata del 31 dicembre 2024 la Polizia di Stato ha eseguito l’arresto di un giovane cittadino ecuadoregno di 24 anni, in ottemperanza a un provvedimento di pene concorrenti emesso dalla Procura della Repubblica di Como presso il Tribunale di Como.
Il soggetto, entrato in Italia nel settembre del 2008 per motivi familiari, aveva regolarmente soggiornato nel Paese fino alla scadenza del suo ultimo permesso nel 2023. La richiesta di rinnovo del titolo di soggiorno, presentata dallo stesso, non era stata accolta. In attesa della valutazione del rimpatrio definitivo, il 24enne era stato sottoposto all’obbligo di firma due volte a settimana, nei giorni di martedì e giovedì.
Questa mattina gli è stato notificato il provvedimento di esecuzione della pena concorrente, che ha portato al suo arresto. La condanna, pari a 4 anni e 6 mesi di reclusione, è stata comminata per una serie di reati tra cui furto, resistenza a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio, false attestazioni, lesioni personali, ubriachezza e danneggiamento.
L’uomo è stato trasferito in carcere, dove sconterà la pena prevista“
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