Si è tenuto nella mattina di martedì 25 marzo presso Palazzo Lombardia il “Tavolo permanente per la prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne” presieduto dall’assessora regionale alla Famiglia Elena Lucchini.
Questa ha presentato la programmazione del “Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità”, che ripartirà le risorse necessarie all’attività della rete antiviolenza nel prossimo biennio 2025-2026.
Le risorse nazionali e regionali messe a disposizione per i centri antiviolenza e le case rifugio saranno 16 milioni di euro: nello specifico, 8 milioni sono le risorse di funzionamento, mentre 4 milioni sono le risorse destinate invece ad interventi in attuazione del piano. Commenta l’assessora:
«Le nostre politiche contro la violenza sono al centro della nostra azione di governo. Pertanto, oltre alle misure innovative, alle sperimentazioni e ai protocolli interistituzionali, anche quest’anno abbiamo voluto aumentare le risorse per le strutture di sostegno e accoglienza».
Inoltre, Per la prima volta, è stata creata una rete di soggetti specializzati in tema di presa in carico di donne con disabilità vittime di violenza. Continua Lucchini:
«Attraverso questa azione sottoscriveremo un protocollo d’intesa con le associazioni, gli ordini professionali, gli enti pubblici e gli enti del terzo settore. In un secondo momento finanzieremo interventi strutturali e di potenziamento dei servizi e anche di ristrutturazione edilizia».
«Il nostro intento è quello di poter accogliere al meglio le donne con disabilità vittime di violenza. Vogliamo che, attraverso un’adeguata presa in carico anche di donne fragili e vulnerabili, la nostra rete sociale possa crescere ed essere sempre più inclusiva, sempre più al servizio di tutte le donne».
© Riproduzione riservata