L’assessore regionale alla Sicurezza e Protezione Civile, Romano La Russa, ha comunicato l’apertura dei termini sulla piattaforma “Bandi e servizi“, di Regione Lombardia, per presentare le spese sostenute da cittadini e aziende in seguito al maltempo di luglio 2023.
A Como, le richieste sono state più di 800: 767 riguardanti la popolazione, 45 a opera delle aziende. Queste provengono da 23 comuni di tutta la provincia.
Sarà possibile completare l’iter avviato con la segnalazione dei danni e la richiesta di contributi. Afferma La Russa:
«Lo stanziamento totale supera i 33 milioni di euro di risorse statali. Sono 5.419 i soggetti interessati, suddivisi in 347 comuni sparsi su tutte le province lombarde.
Si tratta di 4.742 richieste di contributi di immediato sostegno alle famiglie la cui abitazione era stata compromessa, di 677 richieste pervenute dalle aziende che, a causa degli eventi calamitosi, avevano dovuto interrompere l’attività».
LA TABELLA CON LA SUDDIVISIONE IN PROVINCE
Nel mese in questione, la Lombardia era stata interessata da eventi meteorologici catastrofici, tra cui violente grandinate e piogge molto intense. Questo ha causato dissesti idrogeologici, allagamenti, interruzioni di servizi essenziali, danni a edifici pubblici e privati e alle attività produttive.
A seguito della richiesta della regione, il Governo ha riconosciuto lo stato di emergenza. È stato quindi possibile presentare domanda di contributo attraverso la piattaforma di Regione Lombardia.
Si potrà accedere al caricamento dei documenti delle spese sostenute sulla piattaforma soltanto coloro che, in fase di ricognizione, hanno già inoltrato le richieste di contributo di immediato sostegno e di immediata ripresa.
© Riproduzione riservata
