A Palazzo Lombardia (Milano) è stato presentato il rapporto “Polis Lombardia – Sostenibilità e Innovazione”.
In questo senso, la modernizzazione viene presentata come chiave e strada della sostenibilità, considerata come insieme di fattori ambientali, economici, sociali e istituzionali.
L’orizzonte è quello delineato dagli obiettivi target dell’Agenda ONU 2030 nei confronti dei quali Regione Lombardia sta lavorando da tempo, ricercando la sostenibilità con una serie di interventi che coinvolgono tutti i settori.
Al momento di dialogo e di confronto hanno partecipato, tra gli altri, il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e l’assessore all’Università, alla Ricerca e all’Innovazione Alessandro Fermi.
Il presidente Fontana sottolinea l’importanza di queste sfide:
«Il futuro ci pone delle sfide che vedono l’innovazione in un ruolo di primo piano.
È fondamentale puntare su tutti quei nuovi input legati alla ricerca in settori chiave come le scienze della vita, l’agricoltura di precisione e l’intelligenza artificiale.
Questi ambiti proiettano il territorio lombardo verso un orizzonte di sviluppo sempre più all’avanguardia.
È fondamentale affrontare queste sfide con sguardo lungimirante, cercando di anticipare i tempi.
Tra gli ambiti in cui il binomio innovazione-sostenibilità può dare i maggiori vantaggi c’è la sanità.
Nella riforma di questo comparto elementi fondamentali sono ad esempio la telemedicina, ma anche il ricorso all’intelligenza artificiale come strumento per la prevenzione».
Riguardo la questione si è espresso anche l’assessore Fermi:
«Uno dei punti chiave per promuovere innovazione e sostenibilità è far dialogare in modo efficace l’eccellenza del sistema universitario lombardo, in particolare nel settore della ricerca, con il mondo delle imprese.
Il PNRR ha messo a disposizione grandi risorse per i centri di ricerca.
Una delle iniziative che vanno in questa direzione è la recente manifestazione di interesse di Regione Lombardia che ha avuto un grande riscontro tra gli atenei lombardi, un’iniziativa che porterà a un bando da 50 milioni di euro per sostenere laboratori e strumentazione tecnologica all’avanguardia per la ricerca».
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