Massima contrarietà all’aumento della tassa rifiuti (Tari) a Como. Questa la posizione espressa dalla segreteria cittadina di Forza Italia.
Ecco un estratto del comunicato stampa (clicca qui per leggere il pdf), firmato dal segretario Davide Gervasoni:
«Forza Italia esprime la propria totale contrarietà all’ennesima scelta scellerata dell’amministrazione Rapinese, che ancora una volta colpisce cittadini e imprese con aumenti ingiustificati e socialmente iniqui».
Nel dettaglio, i forzisti contestano quello che ritengono un aumento ingiustificato in relazione al servizio offerto ai cittadini:
«L’aumento della Tari fino all’8,4% per le famiglie comasche e addirittura intorno al 10,5% per le attività commerciali, secondo quanto riferito dalla stampa locale, è una vera e propria mazzata, senza alcun reale miglioramento del servizio di raccolta e gestione dei rifiuti».
Aggiungendo, inoltre, come la scelta adottata dalla giunta Rapinese vada a penalizzare i nuclei famigliari più fragili:
«L’amministrazione ha scelto di penalizzare fortemente le famiglie più fragili eliminando l’esenzione Tari per i nuclei con Isee basso, sostituendola di fatto con il solo “bonus sociale rifiuti” introdotto a livello nazionale.
Una misura che, come Forza Italia, condividiamo nei suoi principi generali, ma che risulta del tutto insufficiente sul piano locale.
Il bonus prevede infatti una riduzione massima del 25%, lasciando scoperto il restante 75% che, fino allo scorso anno, era coperto dall’esenzione garantita dal Comune.
Una scelta grave che ricade sulle spalle di chi ha più bisogno».
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