Rifondazione Comunista (Prc) sarà presente in piazza San Fedele a Como, sabato 15 marzo alle 15, per protestare contro la manifestazione “Una Piazza per l’Europa” – che si terrà lo stesso giorno a Roma -, lanciata sulle pagine de “La Repubblica” dal giornalista Michele Serra.
La “complessa” pace in Ucraina, con posizioni divergenti tra gli aderenti all’iniziativa, il piano di riarmo approvato dalla Commissione europea e il futuro dell’unità in Europa sono i punti principali della piazza romana.
La federazione comasca del Prc si oppone a questa linea politica (scarica il documento in pdf), rilanciando la necessità – tra le altre – del completo disarmo europeo (compreso quello nucleare) e del totale ripristino delle relazioni diplomatiche con la Russia:
“Il 15 marzo è stata organizzata una manifestazione a Roma da Michele Serra e dal giornale “La Repubblica” a favore dell’Europa.
Questa manifestazione si oppone alla trattativa per la cessazione del conflitto in Ucraina. Di fatto, la manifestazione sostiene la continuazione delle ostilità nell’interesse di una “pace giusta” per il popolo ucraino.
Esprimiamo il nostro dissenso su questa iniziativa per i seguenti motivi:
· L’obiettivo della “pace giusta” è attualmente interpretato come un supporto alla prosecuzione del conflitto e al conseguente massacro in Ucraina. La situazione sta peggiorando e il prolungarsi della guerra comporta ulteriori perdite umane.
· La responsabilità dell’inizio del conflitto in Ucraina è attribuita all’espansione della NATO verso Est, alla violazione degli accordi di Minsk, agli eventi di Maidan del 2014 e alla guerra civile interna.
Inoltre, non riconoscere le colpe degli Stati Uniti, dell’Unione Europea e della NATO, né la limitazione della democrazia in Ucraina, dove i partiti oppositori sono stati messi fuori legge, crea una visione parziale dei fatti.
Michele Serra e “La Repubblica” promuovono valori di pace, democrazia e libertà, ma convocano una manifestazione che identifica la Russia come nemico, sostiene la formazione di un esercito europeo e la continuazione del conflitto in nome di una “pace giusta”, che potrebbe causare ulteriore distruzione e aumentare il rischio di un conflitto mondiale.
L’Unione Europea non è stata vittima di eventi esterni: ha seguito percorsi autolesionisti, come rappresentato dalle idee espresse da Michele Serra nella manifestazione di Roma, che sollecitano l’Unione a continuare su questa strada.
Riteniamo necessario proporre le seguenti azioni:
· Aprire immediatamente negoziati con la Russia al fine di raggiungere una tregua e un trattato di pace che, stabilendo la neutralità dell’Ucraina, garantisca la sicurezza di tutte le nazioni coinvolte nel conflitto: Ucraina, Russia, Europa.
· Evitare la creazione di un esercito europeo e ristabilire completamente le relazioni diplomatiche, economiche, culturali e politiche con la Russia, riaprendo il gasdotto Nord Stream e riprendendo l’acquisto delle materie prime russe fondamentali per l’economia europea.
· Costruire l’indipendenza dell’Europa dagli Stati Uniti, uscire dalla NATO e lavorare per un mondo multipolare cooperativo, basato sul disarmo, inclusi gli armamenti nucleari.
· Investire i fondi destinati alle armi nello sviluppo dell’occupazione, nella ricerca, nel welfare, nella sanità, nella previdenza e nell’assistenza pubblica.
Per questi motivi vi invitiamo il 15 marzo in Piazza San Fedele a Como, dalle ore 15:00.
Partito della Rifondazione Comunista, Federazione Provinciale di Como“
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