Continua a far discutere, com’è naturale, il futuro della superstrada Milano-Meda. E, nello specifico, del tracciato tra Lentate sul Seveso e Cesano Maderno che potrebbe diventare a pagamento.
Reazioni politiche che proseguono da mesi, con gli stessi cittadini (spesso pendolari, quindi interessati anche per motivi di lavoro) che si sono riuniti in comitati di protesta contro il possibile pedaggio.
Di seguito, un nuovo comunicato stampa diffuso dal Partito democratico comasco:
“Il 12 febbraio è stato fissato un tavolo a cui parteciperanno i sindaci dei Comuni comaschi interessati dal nuovo cantiere che si sovrapporrà all’attuale tracciato della Milano-Meda, rendendola a pagamento tra Lentate sul Seveso e Cesano Maderno.
Pur non essendo un territorio limitrofo, a Como ci sono numerosi cittadini e imprese che la utilizzano quotidianamente per raggiungere Milano, Bergamo e la Brianza.
Per loro, l’introduzione di una tariffa estremamente onerosa, pari a 0,20 euro per km, comporterebbe una spesa di circa 4-6 euro al giorno, per un totale di 80-120 euro mensili.
Per questo motivo, a breve, presenteremo una mozione per chiedere al Comune di Como di partecipare al tavolo tecnico, così da tutelare cittadini e imprese, sui quali, l’introduzione del pedaggio, avrebbe una pesante ricaduta economica.
il Segretario del PD cittadino Daniele Valsecchi
I consiglieri comunali Patrizia Lissi, Stefano Fanetti, Eleonora Galli e Stefano Legnani”
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