La Lombardia si conferma anche nel 2024 la regione italiana più virtuosa nella raccolta dei rifiuti elettrici ed elettronici (RAEE). Lo scorso anno, i volumi di raccolta complessivi sono aumentati del 7,8% rispetto al 2023.
I dati sono forniti dal rapporto regionale realizzato dal Centro di Coordinamento RAEE, da cui emerge il primato di Como in termini di raccolta pro-capite, con un incremento del 7,9%. In questo senso, si colloca tra le prime 20 in Italia.

Sull’argomento si è espresso l’assessore all’Ambiente e Clima della regione Lombardia, Giorgio Maione. Afferma che riguardo il tema del riciclo, la Lombardia è un modello internazionale:
«La Lombardia si conferma prima in Italia per questo tipo di raccolta di rifiuti. Il corretto smaltimento è fondamentale per la tutela dell’ambiente e contribuisce a combattere la crescente carenza di risorse.
A giugno apriremo un bando da 10 milioni di euro per finanziare progetti realizzati da aziende e startup lombarde per il recupero o il riutilizzo delle materie prime critiche.
Siamo un modello internazionale sotto il profilo dell’economia circolare e continueremo a lavorare per consolidare questi risultati».
Lo studio evidenzia come il primato regionale per la raccolta pro-capite rimanga ancora alla provincia di Como con 8,50 kg/ab (+7,9%). Questo valore consente al territorio lariano di salire anche tra le prime 20 province più virtuose a livello nazionale.
Ecco la classifica completa delle province:
- Como, con 8,50 kg/ab (+7,9%)
- Milano, con 7,22 kg/ab (+9,7%);
- Brescia, con 7,21 kg/ab (+8,9%);
- Sondrio, con 7,15 kg/ab (+16,1%);
- Mantova, con 6,83 kg/ab (+8,8%);
- Cremona, con 6,72 kg/ab (+9,1%);
- Monza e Brianza, con 6,60 kg/ab (-5,2%);
- Lecco, con 6,24 kg/ab (+4,9%);
- Bergamo, con 6,12 kg/ab (+7,2%).
Analizzando i dati per ogni provincia, emerge come l’incremento dei volumi complessivi derivi dalla crescita di 11 delle 12 province lombarde. Di queste, ben sei evidenziano variazioni positive superiori anche rispetto a quella regionale. Nello specifico, Como registra un +8,5%, salendo così a 5.082 tonnellate.
Fabrizio Longoni, direttore generale del Centro di Coordinamento RAEE, commenta così i dati:
«Nel 2024 la Lombardia ha registrato un incremento soddisfacente dei propri volumi. Il risultato pro capite migliora e anche quest’anno cresce il numero di province che chiudono l’anno con una performance pro capite migliore di quella nazionale.
Auspico che la regione continui a sfruttare tutte le possibilità che ha disposizione per registrare un aumento dei volumi sempre più significativo».
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