Pesanti punti salvezza in palio al Sinigaglia. Il Como viene raggiunto su rigore in pieno recupero nella 28a giornata di serie A. Contro il Venezia finisce 1-1.
PRIMO TEMPO
Como che disputa un’ottima prima mezz’ora, giocando un calcio propositivo con azioni manovrate palla a terra. Più complicato l’ultimo quarto d’ora, con la reazione del Venezia che ha seriamente sfiorato il vantaggio in almeno due circostanze.
Bell’azione in triangolazione del Como all’11’ con tiro a giro conclusivo di Strefezza, servito a centro area sull’asse Diao-Nico Paz, ben parato a terra da Radu.
Angolo dalla sinistra battuto da Da Cunha al 21′ e colpo di testa che finisce sul palo – e poi attraversa la linea di porta – da parte di Smolcic. Decisivo anche il guantone dell’estremo difensore ospite a deviare la traiettoria.
Grande parata di piede di Butez al 29′ su conclusione di Zerbin (la prima vera per il Venezia) trovato libero al limite dell’area su apertura rasoterra dalla trequarti di sinistra, con difesa del Como non piazzata al meglio. Reazione Como con due girate in area di Da Cunha e Nico Paz, ma il pallone viene bloccato senza fatica dal portiere.
Angolo di Zerbin, tocco corto per Perez che crossa sulla trequarti sinistra, trovando il tiro al volo di Duncan che costringe Butez in angolo. Sul corner seguente, ancora Duncan di testa a centro area sfiora il gol, ma Butez è nuovamente reattivo e manda sopra la traversa il pallone. Siamo al 36′.
Ritmi alti, con il Como che riparte immediatamente e sfiora a sua volta il gol con Nico Paz, che lascia partire una staffilata dal limite dell’area che finisce a lato del palo di pochi centimetri.
SECONDO TEMPO
Il doppio cambio all’intervallo deciso da Fabregas sortisce l’effetto sperato. Vantaggio del Como in apertura di ripresa, al 4′, con un preciso tiro del subentrato Ikonè dal limite dell’area che si infila sul palo lontano.
Poi la partita cala di intensità, con solo alcuni tentativi di fiammate da ambo le parti che non sortiscono effetto. Il Venezia cambia pelle con un triplo cambio al 17′. Passano i minuti e sono tanti i falli tattici che spezzano il ritmo. Poi, però, le occasioni tornano a farla da padrona.
Punizione di Da Cunha e doppia opportunità per il Como, al 29′, con testa di Goldaniga e sinistro di Ikonè, entrambe respinte sulla linea da un reattivo Radu. Bella conclusione, poi, di Nico Paz al 32′, che rientra sul sinistro dopo l’uno-due con Ikonè, ma palla a lato.
Calcio di rigore per il Venezia in pieno recupero, al 93′, per fallo di Smolcic su Carboni. Sul dischetto Gytkjaer che segna l’1-1. Doccia fredda per il Como.
IL TABELLINO
COMO-VENEZIA 1-1
RETI: Ikonè (C) 4’st, rig. Gytkjaer (V) 49’st.
COMO: Butez, Smolcic, Goldaniga, Fellipe Jack, Valle (Dossena 1’st), Da Cunha (Engelhardt 41’st), Perrone, Caqueret, Strefezza (Ikonè 1’st), Nico Paz (Fadera 40’st), Diao (Douvikas 27’st). All. Fabregas.
VENEZIA: Radu, Schingtienne, Idzes, Candé, Zerbin (Carboni 30’st), Duncan (Doumbia 17’st), Nicolussi Caviglia, Pérez, Ellertsson (Bjarkason 17’st), Oristanio (Yeboah 17’st), Maric (Gytkjaer 30’st). All. Di Francesco.
AMMONITI: Fellipe Jack (C); Zerbin, Duncan, Yeboah (V).
ARBITRO: Ayroldi di Molfetta.
PROSSIMO TURNO
Milan-Como, sabato 15 marzo alle 18.
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