Il PalaFitLine di Desio viene espugnato dalla Sebastiani Rieti 77-70. L’Acqua S.Bernardo Cantù viene sconfitta nella 22a giornata di serie A2, terminando la striscia di quattro vittorie consecutive.
Primi due quarti di gioco molto equilibrati, con le squadre che si fronteggiano a viso aperto e disputando una discreta fase difensiva.
Poi, blackout canturino dopo l’intervallo lungo e Rieti che balza fino al +10. Reazione veemente dell’Acqua S.Bernardo, capace di rimontare e tornare aggrappata alla gara fino al -1.
Rieti, però, mantiene i nervi saldi e non molla la presa tornando a +6 a meno di un minuto dalla fine.
IL TABELLINO
ACQUA S.BERNARDO CANTÙ-REAL SEBASTIANI RIETI 70-77
PARZIALI: 24-22, 17-15, 9-23, 20-17.
ACQUA S.BERNARDO CANTÙ: Valentini 6, Baldi Rossi 8, Moraschini 11, De Nicolao 12, Piccoli 5, Beltrami N.E., Basile 16, Hogue 6, Riismaa, Possamai 2, Viganò N.E., Okeke 4. All. Brienza.
REAL SEBASTIANI RIETI: Spencer 8, Harris 15, Piunti 8, Sarto 2, Viglianisi 3, Piccin 3, Pollone, Monaldi 23, Cicchetti 4, Spanghero 11. All. Rossi.
ARBITRI: Caforio, Berlangieri e Giunta.
SPETTATORI: 3219.
LA CRONACA DELLA PARTITA (Fonte: Pallacanestro Cantù)
LE DICHIARAZIONI DI COACH NICOLA BRIENZA
«Complimenti a Rieti. È venuta fuori la partita che speravo non venisse fuori.
Come dissi nella conferenza prepartita, loro sono una squadra che difensivamente è estremamente organizzata e che ti toglie tante soluzioni.
E onestamente noi oggi offensivamente abbiamo fatto tanta fatica, soprattutto quando abbiamo giocato a metà campo.
Abbiamo provato nella prima parte della partita ad avere un po’ di ritmo correndo molto e cercando di giocare più alla garibaldina.
Nei primi 15 minuti siamo stati bravi a farlo ed è stato anche il modo in cui siamo usciti ad allungare. Poi chiaramente un po’ per bravura di Rieti, un po’ per demeriti nostri, siamo calati sulla distanza.
In questo momento per noi diventa difficile giocare così tanto a metà campo, perché abbiamo fatto fatica a creare dei vantaggi.
Ci siamo dovuti affidare tantissimo alle situazioni di post, siamo riusciti a fare quel break che ci ha riportato sotto con Moraschini e ci abbiamo provato con Basile e Baldi Ross. È chiaro però che è troppo poco.
Sapevamo che era una partita difficile, loro sono stati bravi ma noi ora dobbiamo continuare a fare il nostro.
Sono arrabbiato per il risultato, perché non ci piace e non vogliamo perdere. Onestamente, però i ragazzi ci hanno provato.
Non è stato sufficiente e secondo me c’è un motivo abbastanza chiaro per questo, quindi proveremo ulteriormente a migliorare e a cercare di essere più performanti in certe situazioni di gioco».
© Riproduzione riservata
