Una convincente prova corale regala un’ulteriore vittoria all’Acqua S.Bernardo Cantù che, nel recupero della 29a giornata del campionato di serie A2, doma Nardò con il punteggio di 73-87
PRIMO TEMPO
Una prima frazione di gioco particolarmente equilibrata date le buone percentuali di entrambe le squadre. Il primo quarto termina infatti sul punteggio di 22-21 per i padroni di casa grazie ad un canestro di Iannuzzi.
Dopo un iniziale timido tentativo di fuga, bloccato efficacemente da Stewart, Cantù dilaga grazie al talento di McGee, toccando anche il +12 con una tripla di Basile. Si va all’intervallo lungo sul 37-47
SECONDO TEMPO
McGee è caldissimo e continua a premere sull’acceleratore, portando i suoi sopra le venti lunghezze di vantaggio. Smith non ci sta e, con una reazione d’orgoglio, dimezza il divario. Cantù mantiene tuttavia il controllo della gara, con il terzo quarto che si chiude sul 56-70
Con un parziale incredibile, i padroni di casa tornano a -5. Valentini e Piccoli riportano però l’inerzia dalla parte di un’Acqua S.Bernardo che ritrova il vantaggio in doppia cifra. McGee chiude definitivamente la pratica toccando quota 31 punti personali: Nardò si arrende 73-87.
IL TABELLINO
HDL NARDÒ – ACQUA S.BERNARDO CANTÙ 73-87
PARZIALI: 22-21, 15-26, 19-23, 17-17.
HDL NARDÒ: Smith 24, Ebeling 2, Nikolic 4, Iannuzzi 10, Donadio, Mouaha 15, Flores N.E, Stewart 13, Giuri, Kebe N.E., Spinelli N.E., Zugno 5, All. Mecacci
ACQUA S.BERNARDO CANTÙ: Valentini 14, Baldi Rossi 4, Moraschini 5, Piccoli 19, Basile 8, Hogue N.E., Riismaa 2, McGee 31, Possamai 4, Okeke, All. Brienza
ARBITRI: Rudellat, Moretti, Settepanella
SALA STAMPA
Le dichiarazioni di Nicola Brienza, allenatore della Pallacanestro Cantù:
«Abbiamo fatto una buona partita e siamo stati abbastanza solidi. Ci sono stati dei momenti in cui Nardò ha provato ad accelerare e a riaprire la contesa, soprattutto all’inizio dell’ultimo quarto, e in quell’occasione abbiamo fatto qualche attacco superficiale e alcune difese poco attente».
«Fortunatamente abbiamo ripreso subito il controllo della gara. Abbiamo avuto delle percentuali importanti, alcune volte figlie di iniziative individuali di grande qualità e mi riferisco a qualche canestro di McGee e di Valentini, ma siamo stati bravi a muovere la palla contro la loro difesa per la maggior parte della partita».
«Bene così e adesso proviamo a riposarci il più possibile visto che domenica giochiamo in casa della squadra più in forma del campionato e per provare a vincere a Torino ci vorrà un’altra prestazione di livello».
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