Chiusa la finestra della Coppa Italia, che ha regalato un nuovo trofeo al club biancoblù dopo 13 anni, l’Acqua S.Bernardo si prepara ad una trasferta insidiosa al PalaPentassuglia di Brindisi. Palla a due alle 18 di domenica 23 marzo.
La squadra pugliese, al momento tredicesima in classifica, è alla ricerca di continuità dopo due vittorie consecutive e di punti importanti nel tentativo di agguantare i playoff senza dover passare per i play-in.
Un roster falcidiato dagli infortuni quello di coach Piero Bucchi, che vede due membri del proprio quintetto titolare costretti ai box: Niccolò De Vico e Giovanni Vildera. Le certezze dei brindisini sono da ricercare in cabina di regia con Andrea Calzavara, capace di realizzare 11.5 punti di media, e nell’asse americano Isiah Brown-Mark Ogden.
Da non sottovalutare è l’esperienza dalla panchina per la Valtur, portata dal play Tommaso Laquintana e dal lungo Todor Radonjic, fresco di rinnovo fino al 2026.
Il commento di coach Nicola Brienza alle porte dell’incontro:
«Sarà una partita difficile e molto complicata contro una squadra che ha una storia importante negli ultimi anni in Serie A e che quest’anno ha fatto un mercato importante, per essere fin da subito protagonista nel campionato».
«Ha avuto sicuramente delle problematiche durante la prima parte di stagione che ne hanno un po’ condizionato la posizione in classifica, però ormai ha abbondantemente recuperato quella falsa partenza».
«Rispetto a noi arrivano poi da dieci giorni di pausa, per cui troveremo una squadra ben preparata e ben riposata. Giocheremo in un campo sempre difficile e quindi ci sono tutte le condizioni perché questa di Brindisi sia una trasferta molto complicata».
© Riproduzione riservata