Prova di forza della Pallacanestro Cantù di coach Brienza nella 16a giornata di campionato, che non si è fatta intimorire dalla caratura di Rimini, capolista in serie A2 di basket e che ha subìto la seconda sconfitta nel torneo. Vittoria canturina in trasferta per 76-80, al termine di una partita molto combattuta.
L’Acqua S.Bernardo, al secondo successo consecutivo, è riuscita infatti a tenere il controllo del gioco per larghi tratti della gara, rischiando qualcosa in più soltanto durante il secondo quarto. McGee e Basile ancora una volta totem per i biancoblù.
Cantù, seconda con Udine a 24 punti, accorcia a quattro lunghezze di distanza la vetta della classifica, sempre occupata da Rimini a quota 28.
RIVIERABANCA RIMINI – ACQUA S.BERNARDO CANTÙ 76 – 80
RIVIERABANCA RIMINI: Anumba, Grande 17, Tomassini 10, Masciadri, Marini 17, Bedetti, Ricci n.e, Bonfè n.e, Robinson 13, Johnson 5, Simioni 8, Camara 6. All. Dell’Agnello.
ACQUA S.BERNARDO CANTÙ: Valentini 7, Baldi Rossi 8, Moraschini 4, De Nicolao 7, Piccoli 2, Beltrami n.e, Basile 24, Hogue 10, Riismaa 2, McGee 11, Possamai 5. All. Brienza.
ARBITRI: Barbiero, Cassina, Berlangieri.
In conferenza stampa dopo la partita, contento della prestazione il coach canturino Nicola Brienza. Ecco le sue parole, riportate anche sul sito ufficiale della Pallacanestro Cantù:
Prima di tutto bisogna fare i complimenti alle due squadre, al pubblico e, secondo me, anche agli arbitri, perché è stata una partita di altissimo livello, più vicina a una sfida di A che a una di A2.
Fonte: Nicola Brienza, allenatore Pallacanestro Cantù
Questo per merito soprattutto degli interpreti, ma anche del contorno bellissimo che si è respirato oggi. È stata una grandissima partita e chiaramente siamo felici di aver vinto.
Non è però un caso che Rimini sia ancora, meritatamente, prima, perché ha una qualità di pallacanestro e di giocatori di altissimo livello.
Noi siamo stati davvero molto bravi nel trovare le chiavi giuste per limitare il loro talento offensivo, riuscendo ad abbassare in maniera importante le loro percentuali al tiro.
A parte quel minuto e mezzo del secondo quarto, in cui Grande ha fatto due triple e un parziale quasi da solo, oggi siamo stati bravissimi e faccio i complimenti ai ragazzi che hanno rispettato al meglio il piano di gioco che avevamo preparato.
È una vittoria importante, perché ci avvicina a Rimini. Loro rimangono meritatamente davanti in classifica, ma per noi questo è uno step importante per raggiungere quella consapevolezza di cui avevo parlato nelle settimane scorse.
Speriamo che questa partita ci abbia dato il giusto slancio per raggiungerla.
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