Grande prestazione della Campi Reali Cantù di coach Alessandro Mattiroli, che supera nettamente la più quotata Cuneo senza concedere neanche un set.
Il 3-0 finale regala tre punti preziosi alla Libertas, che chiude così al meglio il 2024. Punto di forza della gara, la difesa ermetica messa in atto dai canturini.
Si tornerà in campo lunedì 6 gennaio, con Cantù di scena sul campo di Fano.
IL TABELLINO
CAMPI REALI CANTÙ-MA ACQUA S. BERNARDO CUNEO 3-0
PARZIALI: 25-17, 28-26, 25-23
CAMPI REALI CANTÙ: Martinelli, Novello 22, Galliani 12, Tiozzo 13, Candeli 6, Bragatto 4, Butti (L1), Cottarelli 1, Bacco 1, Marzorati 1. NE: Quagliozzi, Cormio, Caletti (L2). All: Mattiroli, 2° All: Zingoni (battute vincenti 9, battute sbagliate 15, muri 5).
MA ACQUA S. BERNARDO CUNEO: Sottile 1, Brighach 12, Sette 3, Allik 10, Volpato 6, Codarin 10, Cavaccini (L1), Agapitos, Compagnoni, Oberto, Malavasi 2. N.E.: Mastrangelo, Chiaramello, Pinali (L2). All: Battocchio, 2° All: Morando (battute vincenti 3, battute sbagliate 9, muri 7).
Arbitri: Maurina Sessolo (Treviso) e Sergio Jacobacci (Venezia)
Addetto al videocheck: Giovanna Caporotundo
LE SCELTE DEGLI ALLENATORI
Coach Alessandro Mattiroli schiera Luca Martinelli al palleggio, Marco Novello opposto, Andrea Galliani e Nicola Tiozzo schiacciatori, Nicola Candeli e Marco Bragatto centrali, e Luca Butti libero.
Coach Matteo Battocchio risponde con Daniele Sottile in cabina di regia, Davide Brignach opposto, Felice Sette e Karli Allik in banda, Lorenzo Codarin e Marco Volpato al centro, e Domenico Cavaccini libero.
PRIMO SET
A inizio primo set un’invasione di seconda linea da parte di Brignach manda la Campi Reali a +2 (7-5). Due ace di fila di Novello segnano il +4 interno, e Coach Battocchio vuole parlarci su (14-10). Galliani imita il compagno per il +5 (16-11), ma la MA Acqua S. Bernardo non molla. Marzorati sostituisce Bragatto al servizio, e piazza il parziale di 4-0 condito da un ace, che di fatto chiude i giochi (23-16). Novello dai nove metri mette la parola fine al parziale (25-17).
SECONDO SET
A inizio secondo set la MA Acqua S. Bernardo prova a scappare, e un muro di Sette su Novello convince Coach Mattiroli a fermare il gioco (4-7). Candeli non sbaglia dai nove metri, Tiozzo imperversa a rete, il break è di 5-0, e Coach Battocchio vuole parlarci su (10-8). Novello mura Allik per il +3 interno (13-10), Galliani mette a terra l’attacco del +5, e Coach Battocchio chiama il suo secondo time-out (17-12). Al rientro in campo Cuneo è rinata e torna sotto, con Coach Mattiroli a fermare tutto (18-17). Allik segna il sorpasso esterno (19-20), ma Novello riporta il pallino del gioco nella propria metà campo (23-22). Lo schiacciatore estone piazza l’ace del 23-24, e l’opposto canturino manda il parziale ai vantaggi. Tiozzo ribalta di nuovo tutto, e chiude un attacco di Sette confermato fuori dal videocheck (28-26).
TERZO SET
A inizio terzo set la MA Acqua S. Bernardo approfitta di due errori in attacco di Novello per scappare subito (1-4). L’opposto canturino riporta sotto i suoi (4-5), l’ace di Galliani segna il vantaggio esterno, e Coach Battocchio ferma il gioco (8-7). Brignach attacca out (11-9), il nastro della rete aiuta Tiozzo a piazzare un ace (13-10), una pipe dello stesso schiacciatore canturino vale il +4, e Coach Battocchio chiama il suo secondo time-out (16-12). Galliani piazza l’ace che sembra chiudere i giochi (18-13), ma Cuneo torna sotto, e Coach Mattiroli vuole parlarci su (19-17). Volpato mura Novello (21-20), e un ace di Brignach marca la parità a quota 22. Novello consegna il primo match point ai suoi, e un muro di Cottarelli su Allik chiude parziale e partita (25-23).
LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA
Queste le parole di coach Alessandro Mattiroli a fine partita:
«Ho ricercato, anche prima della partita, un salto di qualità in alcuni fondamentali, e uno di questi era il discorso di difesa e contrattacco. E questo mi sembra che sia andato molto bene: hanno dato una bella risposta da questo punto di vista come applicazione tecnica. Sono molto contento di tutti i ragazzi e di tutto il gruppo, perché sono tredici giocatori strepitosi che in allenamento danno sempre tutto. È vero che quando si vince si vedono i risultati, ma è tutto l’anno che lavoriamo duramente, e mi fa molto piacere quando arrivano partite come queste».
Photo credit: Patrizia Tettamanti
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